I ragazzi di Racalmuto ricordano Giovanni Marchese

I ragazzi di Racalmuto ricordano Giovanni Marchese, il piccolo artista scomparso negli anni più belli della sua vita. Di seguito pubblichiamo alcune riflessioni che aiutano a capire come la vita è bella e bisogna rispettarla.

Angelo Marchese il papà di Giovanni

Ciao Sergio ieri sera ho avuto modo di sentirmi con un amico pittore di Giovanni e abbiamo parlato di Giovanni e dei suoi coetanei, gli raccontavo che ieri al cimitero dopo un anno ho visto ragazzi che frequentano la scuola media che sono venuti x Giovanni, sono pieni di rabbia, ancora oggi si domandano che non è giusto la fine che ha fatto meritava di vivere e dimostrare cosa era capace di fare.

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Un'amica di Giovanni

nn capisco xkè sn sempre le persone migliori ad andarsene...
scusami 6 il padre di giovanni giusto?

Papà di Giovanni

Si roberta anche se non ti conosco

Un'amica di Giovanni

io conoscevo giovnni era un artista,pittore,disegnatore,un amico,una persona meravigliosa...
oggi sn venuta al cimitero nella sua tomba e ho portato un ceronev anke l'anno scorso.... sn venuta oggi non ci siamo stati allungo io e la mia amica xkè la prima volta ci siamo messe a piangere la seconda non ci siamo state tanto xkè se no ci mettevamo a piangere lo stesso e c'èrano persone.....

Papà di Giovanni

grazie del pensiero

Un'amica di Giovanni

non lo deve dire neanche giovanni si meritava questo e molto altro....
e sono sicura che se avrebbe continuato a vivere sarebbe diventato un artista conosciuto in tutto il mondo.

Papà di Giovanni

ma eri compagna di classe

Un'amica di Giovanni

no.... io ora vado in 2° media... ma ci conoscevamo di vista,quando ci incontravamo ciao come stai bene tu e via dicendo....

......................................................Un amico di Giovanni.

Angelo, la rabbia è legittima. Penso sia l'unico sfogo per i coetani di Giovanni. Capisci bene che era uno di loro e sono convinto che anche loro soffrano moltissimo per questa perdita. L'unica cosa che rimane è fare vivere Giovanni tramite noi, additandolo ad esempio per una corretta educazione ai giovani. Pensa a quelli che hanno ucciso un cagnolino a sassate a Racalmuto. Sai perché lo hanno fatto? Perché non hanno cognizione di quanto sia bella - e breve- la vita. Bisogna recuperare questi ragazzi con la scuola e la scuola deve farsi portavoce dell'impegno che aveva tuo figlio nello studio dell'Arte. Poi, ognuno può applicare la propria intelligenza nel campo che più lo interessa. Appena avrò maggiori notizie ti fornirò dei link su i bambini di Terezinen. Fu un campo di concentramento dove morirono migliaia di bambini e, molti di loro, hanno lasciato moltissimi disegni. Pensa anche a loro, pensiamo a quanti artisti non hanno potuto colorare il mondo. Pensiamo al grande insegnamento che le loro brevi, ma intense esistenze ci hanno lasciato e andiamo avanti nel cammino della civiltà facendoci aiutare dalla loro memoria.
Un abbraccio Angelù

1° memorial giovanni domenico marchese, concorso simpatia cinofila

Meeting Racalmuto 18-07-2010

Pittoresco piccolo comune dell’Agrigentino, conta circa 10.400 abitanti, sorge in una zona collinare, posta a 447 metri sopra il livello del mare, grosso centro agricolo e minerario. Diversi sono i siti archeologici presenti su tutto il territorio: su tutti spicca la Contrada Sacchitello, sede di numerose grotte preistoriche. Il nome Racalmuto deriva dall'arabo Rahal-mut che significa " il casale dei morti" poiché in quella zona sono stati ritrovati numerosi sepolcreti. Il primo borgo venne fondato intorno al castello fortificato fatto erigere nel XIII secolo dal signore Federico Chiaramonte. In seguito il dominio del paese passò alla nobile famiglia Del Carretto che lo tenne sino al XVIII secolo. Nel 1576 il signore Girolamo Del Carretto ottenne il titolo di primo conte di Racalmuto. Nel settore monumentale citiamo il Castello dei Chiaramonte del XIII secolo, la Chiesa Madre dedicata all'Annunziata con all'interno cinque splendidi dipinti del 1500 e la Chiesa di S. Giuseppe del 1600. Di notevole interesse è anche l'ex Monastero di Santa Chiesa ristrutturato nel 1872 che oggi è sede del Palazzo del Municipio. Paese natale del noto Scrittore, Saggista e Politico Italiano LEONARDO SCIASCIA, ma andiamo al presente, cioè a Domenica 18 – Luglio – 2010, esattamente in Piazza Umberto I° dove per idea di Serafino Mendola collaborato da un gruppo di ragazzi volenterosi denominati “Gli amici della caccia e della natura di Regalpetra “, composto da Giuseppe Capobianco, Guido Alfano, Luigi Bonomo, Giuseppe Marchese, Giuseppe Chiodo, Angelo Rizzo, Giuseppe Mario Chiodo, Rino Alfano, Alberto Maddeo, Marco Mattina, Laura Garifi E Ianira Finco, hanno organizzato un Meeting di tutto rispetto, per il numero di soggetti iscritti, dedicandolo ad un giovane ragazzo prematuramente scomparso, 1° Memorial “GIOVANNI MARCHESE “che aveva una innata passione per i cani. Maurizio Stuppia e Roberto Rizza, sono stati invitati a Giudicare l’evento e coinvolti dal fine lodevole ed apprezzabile, come modo gentile e ammirevole per ricordare un ragazzo che per pura passione amava i cani. Come di consueto si è dato inizio ai Giudizi in una prima fase tirando fuori i migliori di ogni Razza, successivamente questi accedevano ai raggruppamenti così divisi; gruppo A – Utilità, gruppo B – Difesa, gruppo C – Compagnia, gruppo D – Caccia ed in fine per non emarginare nessuno si sono messi in evidenza un bel lotto di soggetti Meticci, così suddiviso; Meticci di Piccola Taglia, Meticci di Media Taglia e Meticci di Grossa Taglia che hanno sfilato per un vero e proprio concorso di simpatia Cinofila, risultato, 1° classificato IACHINO n° 60 , 2° classificato MARTINA n° 83 e 3° classificato PABLO n° 7. Poi un grosso lotto ( circa una ventina ) di soggetti giovani che andavano dai 3 ai 7 mesi che hanno sfilato per il Best in Show Cuccioli, 1° classificato il CHOW CHOW n° 28, 2° classificato il BULL TERRIER n° 75 e 3° classificato l’AMERICAN STAFFORDSCHIRE n° 68. Per finire, erano le 23,00 il Best in Show che vede trionfare il COLLIE COLIN N° 14 , 2° Classificato il CINES GRESTE DOG CHICO N° 33 e 3° Classificato il BASSETTHOUND SPILLO N° 39. La premiazione è stata fatta con la presenza del Sindaco Prof. SALVATORE PETROTTO, che ha ringraziato organizzatori e partecipanti per la riuscita della manifestazione.


Arrivederci al prossimo memorial.


ROBERTO RIZZA

MARCHESE GIOVANNI 1°MEMORIAL CONCORSO SIMPATIA CINOFOLA

Sono alle prese con i preparativi sulla prima mostra cinofila che si svolgerà a Racalmuto il 18 luglio 2010 presso la piazza Umberto I° dalle ore 14 in poi. La Manifestazione in ricordo del giovane racalmutese al primo anno dalla sua scomparsa, infatti il memorial è stato dedicato a Giovanni Marchese amante degli animale e sopratutto dei cani. La Rassegna vedrà in mostra diverse categorie e razze di cani, dai cani da compagnia fino alle razze più prestigiose. L'evento è curato dall' Associazione "amici della caccia e della natura di regalpetra. Sodalizio Enalcaccia. Chiunque potrà partecipare alla manifestazione versando un contributo di 5.00 Euro. Particolarmente entusiasti gli organizzatori dell'evento. Alla fine della manifestazione sarà consegnata un ricordo a tutti i partecipanti e saranno premiati i primi tre di ogni categoria. Un occasione per passare una bella giornata con i nostri amici a quattro zampe.
PER INFO E ISCRIZIONE TELEFONARE A SERAFINO MENDOLA AL NUMERO 3287347993
VI ASPETTIAMO IN TANTI NON MANCATE!!!!!

Il comandante ALESSANDRO COSTA,con GIOVANNI

Il comandante ALESSANDRO COSTA,con GIOVANNI
Sin dall’infanzia Giovanni manifesta attenzione per le arti grafiche e nell’anno scolastico 2004/2005, mentre frequenta la Classe IV Elementare “Generale Macaluso”, nel corso di una lezione sulla “Legalità” tenuta dal Comandante (ALESSANDRO COSTA) della locale stazione dei carabinieri veniva notato, dallo stesso graduato, mentre disegnava una caricatura del Comandante.

Inaugurazione Biblioteca"RACALMUTO

               Anno Scolastico 2008-09

Giovanni ha progettato e realizzato dietro l'aiuto di qualche insegnante e del personale ATA, la scaffalutura della bibblioteca, intitolata a Sciascia, sita all'interno della scuola media di Racalmuto. La scaffalutura è stata realizzata con blocchi di sabucina e tavole in legno. I pilastrini in sabucina reggono i vari ripiani in legno creando tra loro diversi scomparti. Sulla parte frontale dei pilastrini, Giovanni ha saputo sapientemente integrare scorci che raffigurano i monumenti di Racalmuto.

La morte , sono pronto ad accoglierla e vedo in essa un’amica

 naturale .

 Sono uno che aspetta la morte senza ombra d’apprensione ,

 senza paura .

Senza la morte non ci sarebbe vita : gli uomini danno un

 senso alla vita solo in rapporto alla morte.

Se vogliamo la prova di

 essere vissuti , dobbiamo morire .

 La morte , l’amore , la vita…sono

 tre cose inseparabile. ( Leonardo Sciascia)

RACALMUTO, INAUGURAZIONE BIBLIOTECA LEONARDO SCIASCIA

Fonte: | Pubblicato il : 2009-05-28

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RACALMUTO, INAUGURAZIONE BIBLIOTECA LEONARDO SCIASCIA Sarà inaugurata domani (venerdì 29 maggio) alle 18,00 la biblioteca “Leonardo Sciascia” della scuola media “Pietro D’Asaro” di Racalmuto. Tra le iniziative racalmutesi del ventennale della scomparsa dello scrittore anche la manifestazione “I suoi libri lo ricorderanno” organizzata dalla scuola di Racalmuto. Prima del taglio del nastro si terrà un incontro dove interverranno il dirigente scolastico Michele Passalacqua, il indaco Salvatore Petrotto, l’arciprete Don Diego Martorana, l’ex dirigente scolastico Angelo Morreale, gli insegnati Maria Tirone, responsabile del laboratorio lettura della scuola, Carmela Fantauzzo e Domenico Mannella che per l’occasione accompagnerà a pianoforte gli allievi della scuola che leggerano brani di Leonardo Sciascia dedicate a Racalmutoe all’impegno civile dell’autore del Giorno della civetta. Interverranno inoltre Anna Maria Sciascia, figlia dello scrittore, Aldo Scimè, vice-presidente della Fondazione Sciascia e Salvatore Picone, giornalista del periodico “Malgrado tutto”. Per l’occasione saranno proiettate diverse immagini di Racalmuto in un filmato curato da Pietro Tulumello e Vincenzo Lauricella. “Inaugurare una biblioteca – dichiara Aldo Scimè – è il miglior modo per ricordare uno scrittore”.

Note

Angelo Marchese Foto di gruppo anno2009-29 Maggio Inaugurazione Biblioteca “L.Sciascia –Scuola Media .P.Asaro-RACALMUTO (Foto di P.Tulumello)

A Salvatore Alaimo, Angy Maria, Giuseppe Bongiorno e altri 14 piace questo elemento.

Sabrina Salvaggio

Oggi approvata dal Collegio dei Docenti -all'unanimità- l'intitolazione dell'aula d'arte a Giovanni. Era doveroso...

26 maggio alle ore 19.55 2010

Ignazio Enrico Marchese

Quest'aula ricorderà per sempre l'impegno e la bravura di Giovanni e sarà un esempio per tutti gli altri ragazzi insegnando loro che accanto ai video giochi o alle gite con gli amici ci possono essere cose molto costruttive.

26 maggio alle ore 21.18 2010

Diego Randazzo

Bellissima!

26 maggio alle ore 21.58 2010

scuola Media P.D'asaro

Gaetano Savatteri incontra i ragazzi di Regalpetra - Scuola Media "Pietro D'Asaro"

Il giornalista racalmutese converserà con gli studenti di Racalmuto, con particolare riferimento alle pagine del libro "I ragazzi di Regalpetra" edito da Rizzoli.
Domani, 19 maggio 2010, alle 11 presso l'aula magna dell'istituto "Pietro D’Asaro" di Racalmuto, gli studenti incontrano il giornalista del TG5 e scrittore Gaetano Savatteri. Un incontro organizzato nell'ambito delle iniziative della biblioteca della scuola dedicata a Leonardo Sciascia ed inaugurata l’anno scorso.
( Nella foto un angolo della biblioteca della scuola con i dipinti di Giovanni Marchese)

Gaetano Savatteri incontrerà gli studenti e parlerà del suo ultimo libro "I Ragazzi di Regalpetra", edito da Rizzoli, che racconta ascesa e discesa di alcuni giovani di Racalmuto poi finiti mafiosi e collaboratori di giustizia. Più di trent'anni fa giocavano insieme a calcio: oggi, uno è un giornalista, l'altro un boss di Cosa Nostra, ora pentito. Il racconto della recente storia di un paese e della Sicilia, già raccontata da Leonardo Sciascia sin dalle "Parrocchie di Regalpetra" del 1956.

Interverranno alla manifestazione il dirigente dell'istituto Salvatore Pirrera, il sindaco Salvatore Petrotto, l'arciprete Don Diego Martorana, il comandante della Stazione dei carabinieri di Racalmuto Alessandro Costa, il redattore del giornale "Malgrado tutto" e giornalista di TV Europa Salvatore Picone e i docenti Carmela Fantauzzo e Mariella Tirone.

Savatteri risponderà alle domande dei ragazzi confrontandosi con le nuove generazioni di Racalmuto. (Malgrado Tutto)

Salvatore Picone ricorda Giovanni

Salvatore Picone ricorda così Giovanni Marchese

Il giovane Giovanni Marchese con la figlia di Leonardo Sciascia,
Anna Maria, in occasione dell'inaugurazione della biblioteca
della scuola media di Racalmuto(Foto di Pietro Tulumello)


Questo è il mio modo per ricordare Giovanni Marchese.
L'ho conosciuto a maggio, in occasione dell'inaugurazione della biblioteca dedicata a Leonardo Sciascia. Biblioteca della scuola media "Pietro D'Asaro" di Racalmuto che Giovanni frequentava. Era coetaneo di mio fratello Federico. L'ho conosciuto, dicevo, a maggio. Anche se avevo avuto occasione di parlare con lui l'anno scorso ad agosto, quando con Don Diego Martorana andavamo spesso nella falegnameria del nonno di Giovanni per via dei lavori per la riapertura della Matrice.
In quell'occasione, in verità, ho avuto modo di apprezzare le sue doti artistiche. E ricordo anche quando, qualche anno fa, portò il suo lavoro in legno sul teatro Regina Margherita. Io lavoravo proprio al teatro e quella riduzione fu esposta, se ricordo bene, per qualche giorno nel foyer del "Regina Margherita".
Ma l'ho conosciuto bene, come dicevo, a maggio.Abbiamo parlato di libri, dei suoi interessi di lettura. Restai - ammetto - meravigliato di questo ragazzo di tredici anni che parlava con molta disinvoltura di arte, letteratura, storia. E' stato lui a realizzare la biblioteca della "sua" scuola. A realizzarla in tutto e per tutto. Ricordo che qualche giorno prima dell'inaugurazione mancavano ancora gli scaffali. Lui, assieme ad altri professori, ha risolto tutto. E la sera della manifestazione la figlia di Leonardo Sciascia, la signora Anna Maria, lo ringraziò. Come si vede in questa foto ed altre che presto consegnerò alla scuola affinchè possano metterle in quella sala, a futura memoria. E non sarebbe male se un angolo della scuola di Racalmuto, dove ci sono parte dei suoi lavori, sarebbe dedicata a lui, al giovane Giovanni Marchese.

Pubblicato da Regalpetra libera Racalmuto a 12.9.09

SVOLGIMENTO FUNERALE 11-9-2009

Fonte: | Pubblicato il : 2009-09-11 11:20:49

SVOLGERANNO QUESTO POMERIGGIO ALLE ORE 16 I FUNERALI DI GIOVANNI

E' stata eseguita,ieri mattina,dal medico legale,l'autopsia sul corpo del piccolo

Giovanni Marchese, dì 13 anni, deceduto lo scorso venerdì, nel corso dì un intervento chirurgico al cuore alla Villa Sofia di Palermo. L'ispezione cadaverica è stata eseguita dopo 6 giorni dal sequestro del corpo di Giovanni che si trovava piantonato all'obitorio dell'ospedale palermitano. Tra 60 giorni con esattezza si potrà sapere la vera dinamica della morte dì Giovanni. Tanto è il periodo di tempo che si è riservato come prassi vuole, il medico legale. La salma solo oggi sarà affidata ai familiari. Il corpo del piccolo Giovanni arriverà intorno alle ore 13. A Racalmuto, sarà traslata presso la Chiesa del Carmelo dove alle ore 16 saranno celebrati i funerali.. Tutta Racalmuto si stringerà attorno alla famiglia di Giovanni, ì suoi genitori sono stimatissimi in tutto il paese, una famiglia dedita al lavoro e alla buona educazione. E in tanti, ricorderanno Giovanni per le sue opere d'arte, infatti, diversi murales sono raffigurati sui muri del paese. Ma non solo, esiste anche un sito web in cui sono raffigurate tutte le sue opere. E su Facebook è stato aperto un gruppo che ricorda i suoi capolavori. Lui, dì anni n’aveva quattordici, ma ne dimostrava tanti in più, - ricordano le persone- che lo hanno conosciuto. In occasione della giornata dì oggi, il Sindaco Petrotto ha proclamato il lutto cittadino.

Fonte: | Putjblicato il : 2009-09-12 16:33:50

CELEBRATI I FUNERALI DI GIOVANNI MARCHESE, IL PAPA' RINGRAZIA TUTTI

Sì sono celebrati ieri pomerìggio, in una gremitissima chiesa del Carmelo a Racalmuto, i funerali del quattordicenne, Giovanni Domenico Marchese, morto la scorsa settimana, al villa Sofìa dì Palermo, durante un intervento al cuore.I genitorì hanno sporto denuncia, Intanto, il padre affranto dal dolore ha diffuso nella nostra redazione una lettera che vi leggiamo

Come papà di Giovanni, ringrazio di cuore l'ispettore capo di polizia di Palermo, Angelo Mirando e il sovrintendente Collo, i primi a intervenire e ad aprirmi gli occhi, consigliandomi di affidarmi alla giustizia per fare luce su questo oscuro mistero.

Ho accettato. Mi sono affidato a loro, affinché errori del genere, se errori ci sono stati, non si ripetano ad altri.

Credo e dobbiamo credere nella giustizia terrena, ma principalmente a quella Divina. Ringrazio gli uomini della Polizia e dei carabinieri per la disponibilità e la sensibilità dimostrata verso la nostra famiglia.

Ringrazio il Sindaco Salvatore Petrotto e tutta la cittadinanza per la sensibilità espressa nelle varie forme di solidarietà.

Note

LA VITA DI GIOVANNI DOMENICO MARCHESE

Giovanni Domenico Marchese nasce il 25 Settembre 1995 a Caltanissetta da Angelo e Carmela Provenzano, un operaio e una casalinga residenti in Racalmuto.

Sin dall’infanzia Giovanni manifesta attenzione per le arti grafiche e nell’anno scolastico 2004/2005, mentre frequenta la Classe IV Elementare “Generale Macaluso”, nel corso di una lezione specialistica sull’educazione stradale tenuta dal Comandante della locale stazione dei carabinieri veniva notato, dallo stesso graduato, mentre disegnava una caricatura del docente.

La pulizia del disegno e l’ironia che da esso trapelava fu gradita all’esponente dell’arma che ha voluto per se il ritratto ed ha incominciato a seguire il percorso scolastico di Giovanni invogliandolo a proseguire, dopo la scuola media, scegliendo un indirizzo di studio artistico, prospettando per lui una futura attività correlata agli scopi dell’arma dei carabinieri (elaborazione grafica di identikit sulla scorta di descrizione di testimoni ).

Stimolato dalla sua passione innata e sostenuto dal Comandante, dai docenti della scuola Elementare e poi dai docenti della scuola Media “Pietro’ Asaro “ ha partecipato alle seguenti concorsi e manifestazioni:

Nel Maggio 2003.

Partecipa 22° CONCORSO nazionale “VITA QUIZ”

vedi

Maggio 2004.

Partecipa 23° concorso nazionale “VITA QUIZ”

vedi

Il 07 maggio 2005

La Prima Comunione

Vedi

04 Maggio 2006

Partecipa al concorso “il TRENO DELL’AMICIZIA”

Vedi

31 Maggio 2006

Partecipa all’ “PROGETTO DEMETRA”

Vedi Invito – vedi plastici

24 Maggio 2008

Partecipa al concorso “IL DONO DEL SANGUE”

Vedi Attestato - Vedi Disegni

02 Giugno 2008

Partecipa a Raffadali 1° Rassegna Cinofila “Passione e non Solo”. 1° di RAZZA

vedi

22 Giugno 2008

Partecipa 2ª Mostra Cinofila (Campobello di Licata)

vedi

Nell’anno 2009.

Realizza in un angolo della scuola MEDIA “PIETRO D’ASARO” Racalmuto la Biblioteca”LEONARDO SCIASCIA”. Dove si può ammirare la sua passione alla pittura.

Il giorno 29 maggio l’inaugurazione della BIBLIOTECA.

Vedi Salvatore Picone - vedi dipinto

Superato l’esame di licenza media con buon esito, vista la sempre più crescente bravura e amore per l’arte, si era iscritto al Liceo Artistico di S.Cataldo, incurante dei sacrifici che doveva affrontare per raggiungere l’istituto perché glielo gli lo avevano descritto come uno dei migliori, anche se severi nell’istruzione, ma a Giovanni questo piaceva, perché lui voleva imparare e diventare bravo e perfezionarsi. Una frase che diceva sempre era : “Sarò un pittore “.

Il suo grande sogno è stato fatto a pezzi, in un giorno orribile e incancellabile il 4 Settembre 2009. La vita di Giovanni viene spezzata in un’ospedale di Palermo

Giorno 11 Settembre si è celebrato il suo funerale, tra la commozione di tutti, mai si era vista tanta partecipazione e dolore.

GIOVANNI non c’è più ma anche se lui non parla, anche se non si sente più la sua voce TUTTO parla di LUI …

Angelo Marchese Disegno dell Piccolo Giovanni(Aprile-2009 " San Giuseppe" ) Giovanni lo ha realizzato per la biblioteca della Scuola Media P.Asaro-RACALMUTO per i ventennali della morte LEONARDO SCIASCIA.

Angelo Marchese con tanta stima a FRANCO FASULO

intra moenia

"Racalmuto" dedico a Giovanni Marchese.

Di:Franco Fasulo

racalmuto nell'arte

Angelo Marchese

Racalmuto nell'arte - "Come formiche indipendenti" ... Vi aspettiamo !!! -

www.youtube.com

Il blog Regalpetra Libera, la Pro Loco, Malgrado Tutto, Comitato Pro Università vi invitano a visitare la mostra Racalmuto nell'Arte "Come formiche indipendenti" .Omaggio a Giovanni Domenico Marchese ... ..

Come formiche indipendenti. Prima Rassegna di Racalmuto nell'Arte

Sarà inaugurata oggi alle 18.00, nella sede dell’ex macello comunale di Racalmuto, in piazza Fontana, la mostra di pittura, scultura e fotografia realizzata da artisti racalmutesi. Si tratta di una collettiva che mette assieme anche le edizioni dei libri scritti da autori di Racalmuto. S...

Di:Malgrado Tutto

Angelo Marchese Collettiva d'arte in memoria di Giovanni Domenico Marchese |
www.agrigentonews.net/news_40532_Collettiva-darte-in-memoria-di-

www.agrigentonews.net

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Rimuovi

Angelo Marchese

scuola Media Pietro D'Asoro-RACALMUTO "Il Ragazzo Dell'Iride - Wikio

Scuola Media Pietro D'Asaro-RACALMUTO Il Ragazzo Dell'Iride LA NOSTRA SCUOLA L'anno 2009/2010 si presenta all'insegna della novità della scuola del Primo ciclo, che interessa a livello organizzativo ..

LE OPERE DI GIOVANNI

www.marchesegiovannidomenico.it

Nicolò Rizzo Giovanni era innamorato dell’arte, amava dipingere, aveva una creatività spigliata e una dote che pochi pittori hanno, quello di cimentarsi sempre in esperienze diverse per accrescere le sue conoscenze tecnico-espressive. ...

MARCHESE GIOVANNI DOMENICO

http://www.marchesegiovannidomenico.it

La Vita, Le Opere d'Arte.Onorificenze