venerdì 25 aprile 2014

CONCORSO “PICCOLO GIOTTO” IV EDIZIONE


ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “ Gen.le Macaluso”
Cod. meccanografico : agic85100r
Scuola dell’Infanzia - Primaria – Secondaria di 1° grado
COD. FISCALE 90008570849  Via Garibaldi, 137
 – 92020 RACALMUTO
TEL/FAX : 0922/948016 – 0922/942214

Ai Dirigenti Scolastici

ai proff. di Arte e immagine
delle scuole secondarie di primo
 della provincia di Agrigento

OGGETTO: CONCORSO “PICCOLO GIOTTO” IV EDIZIONE

La Scuola Secondaria di primo grado “Pietro D’Asaro” di Racalmuto  bandisce la IV edizione del concorso artistico “Il Piccolo Giotto”dedicato alla memoria di Giovanni Domenico Marchese, alunno di questa scuola prematuramente scomparso.
CHI PUO’ PARTECIPARE
Al concorso possono partecipare tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado.
L’iniziativa ha lo scopo di avvicinare gli studenti alle discipline artistico – espressive

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Ogni partecipante dovrà inviare un disegno su cartoncino formato max A3 con tecnica libera, che avrà per oggetto: animali e ambienti naturali. I lavori dovranno essere anonimi, non riportare né nome né cognome, né classe o altro segno di riconoscimento. I dati personali (nome, cognome, classe, sezione e scuola) dovranno essere inseriti in una busta chiusa, attaccata dietro ciascun disegno.

SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DEI LAVORI
I disegni dovranno pervenire presso la Scuola Secondaria di primo grado “Pietro D’Asaro” via Garibaldi, 37  92020 Racalmuto (AG) entro il 12 aprile 2014.

SELEZIONE DEI LAVORI E PREMIAZIONE
Le opere saranno valutate da una apposita commissione composta dal Dirigente Scolastico, dal I collaboratore del Dirigente Scolastico, dall’insegnante di tecnologia della scuola, dal direttore artistico del “Castello Chiaramontano” di Racalmuto e dalla referente del concorso.  La giuria, esaminati i lavori pervenuti, selezionerà tre elaborati. Il concorso prevede come premio per i primi tre classificati  colori e tele. Tutti i partecipanti riceveranno un attestato.  Il giudizio della commissione terrà conto della pertinenza alla tematica, dell’originalità del disegno e della tecnica utilizzata. La premiazione avverrà presso il “Castello Chiaramontano” di Racalmuto, il 6 maggio2014.
Chi era Giovanni Domenico Marchese

 La felicità e la pace del cuore nascono dalla coscienza di fare ciò che riteniamo giusto e doveroso, non dal fare ciò che gli altri dicono e fanno. Mahatma Gandhi

Giovanni Domenico Marchese nasce a Racalmuto il 25 settembre 1995, sin dai primi anni di vita manifesta la sua passione per l’arte, per la natura e per gli animali.
Giovanni mosse i primissimi passi verso l’arte nell’anno scolastico 2002/2003 partecipando a diversi concorsi; partecipa per gioco, ma anche per mettersi alla prova, prove che superava, perché viveva ogni cosa con la spontaneità e l’allegria della fanciullezza, inconsapevole di quanto il suo sguardo vivace e pieno di meravigliata curiosità verso ciò che lo circondava lo facevano essere una personcina immensamente bella dentro e proiettata verso un futuro carico di promesse.
Gli anni passano e Giovanni ormai frequenta la scuola Media “Pietro’ Asaro “ cerca di essere un buon alunno, instaura un ottimo rapporto con i suoi compagni, con gli insegnanti e con il preside, avendo sempre cura di essere verso loro rispettoso, ad ogni professore, Giovanni faceva un ritratto, una caricatura che era stata accettata da ognuno di loro. Il suo animo artistico, ormai, è noto a tutti, perché si capiva che era innamorato dell’arte, amava dipingere, aveva una creatività spigliata e una dote che pochi pittori hanno, quella di cimentarsi sempre in esperienze diverse per accrescere le sue conoscenze tecnico-espressive.
Giovanni non dipingeva per gli altri, dipingeva per se stesso.
Lui era inconsapevole, ma chi gli stava vicino capiva, quanto grande fosse il dono che aveva nelle sue mani. Nell’anno scolastico 2009, la scuola Media di Racalmuto vuole dedicare al grande scrittore Racalmutese Leonardo Sciascia una biblioteca, a Giovanni viene affidato il compito di abbellirla, di renderla unica, diversa dalle solite biblioteche.
Giovanni non delude le aspettative dei suoi professori, ha fatto in modo che nulla apparisse sfarzoso ma semplice com’era l’autore a cui la biblioteca è dedicata.
Giovanni, non ha potuto frequentare il Liceo Artistico di S. Cataldo, la scuola dove si era iscritto; non ha potuto realizzare i suoi sogni: il 4 Settembre 2009, la sua vita  viene spezzata a soli 13 anni in un ospedale di Palermo.
La mamma



Racalmuto lì 27. 02. 2014
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Rosa Pia Raimondi
                    
La referente del concorso
 Prof.ssa Eduarda Leone
Tel 3276517817